I 3 minuti di silenzio per le vittime di Madrid a Palazzo Chigi
Madrid, 15 marzo 2004
Le istituzioni dell'Unione europea, come scuole, uffici pubblici, fabbriche,
negozi e milioni di semplici cittadini si sono fermate per tre minuti, a
mezzogiorno, per ricordare le vittime degli attentati di Madrid. Il presidente
della Commissione europea Romano Prodi e il premier belga Guy Verhofstadt si
sono ritrovati insieme a centinaia di funzionari, dipendenti e semplici
cittadini in piazza Schuman, cuore del quartiere comunitario a Bruxelles. In
Vaticano, Giovanni Paolo II si è fermato per un "momento di raccoglimento" per
pregare per le vittime dell'attentato. Per radio Cadena Ser, intanto, la polizia
pensa che i responsabili delle stragi di Madrid appartengano allo stesso gruppo
fondamentalista degli attentati di Casablanca del maggio 2003.
Uno dei terroristi, originario del Marocco, potrebbe aver fatto parte del gruppo
che il 16 maggio dell'anno scorso firmò gli attentati a Casablanca, nei quali
rimasero uccise 45 persone: tra i bersagli di allora nella citta' marocchina vi
fu anche un centro culturale spagnolo, in cui persero la vita quattro cittadini
della Spagna. Per El Pais, che cita fonti riservate vicine all'inchiesta sulla
strage dell'11 marzo, gli inquirenti avrebbero riscontrato collegamenti tra uno
dei cinque arrestati per gli attentati di Madrid, tale Jamal Zougam, e alcuni
individui detenuti sia in Spagna sia in Marocco in relazione ai massacri di
Casablanca.
Zougam avrebbe avuto collegamenti con una cellula di al-Qaeda attiva in Spagna,
guidata da Imad Eddin Barakat Yarkas noto anche come Abu Dahadah: costui fu a
suo tempo incriminato dal giudice istruttore anti-terrorismo spagnolo Baltasar
Garzon con per la preparazione degli attacchi dell'11 settembre 2001 contro le
Torri Gemelle del World Trade Center a New York e contro la sede del Pentagono a
Washington. Zougam sarebbe un integralista islamico che in passato ha combattuto
anche in Afghanistan.
Per coordinare a livello europeo gli sforzi investigativi, i ministri degli
interni europei si riuniranno probabilmente il 22 marzo in una riunione
straordinaria per discutere la situazione sicurezza in Europa dopo gli attentati
terroristici a Madrid, secondo quanto dichiarato a Berlino dal portavoce del
ministero degli interno Rainer Lingenthal, che ha precisato però che la data
deve essere ancora confermata dalla presidenza di turno irlandese.
F o n t e : RAI (marzo 2004)
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Fonti: ANSA o RAI ove non diversamente specificato