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CATTURATO

Domenica 14 dicembre 2003, ore 13:15
E' ufficiale attorno alle ore 18:00 di ieri (ora italiana), senza colpo ferire, Saddam Hussein è stato arrestato.
Blitz nella notte delle forze usa con i peshmerga curdi a Tikrit. Dna e cicatrici corrispondono. Prima l'annuncio curdo, poi una raffica di conferme. Mostrato video dell'esame medico del rais dopo la cattura. Scene di giubilo in Iraq

CATTURATO SADDAM HUSSEIN

F o n t e :   CNN, ANSA, RAINEWS24 (14 dicembre 2003)

 

   Baghdad, 14 dicembre 2003

Con la cattura avvenuta oggi a Tikrit si conclude la parabola politica di Saddam Hussein, uomo forte dell'Iraq per ben 35 anni.

Nato nel villaggio di Al Quja, vicino a Tikrit, cittadina sul Tigri, il 28 aprile 1937, orfano di padre, Saddam Hussein vive parte dell'infanzia presso lo zio. Nel 1959 si trasferisce al Cairo, dove resterà fino al 1963. Nello stesso anno, tornato a Baghdad, il Baath prende il potere per pochi mesi, ma in seguito ad un colpo di Stato il partito torna nella clandestinità. Saddam viene arrestato nel 1964, ma evade, due anni più tardi, per preparare un putsch che, nel luglio 1968, porta di nuovo il Baath al potere.

Il futuro rais diventa segretario generale aggiunto del "comando generale" del Baath e, tre anni più tardi, vicepresidente della repubblica. Nel 1969, Saddam è già l' 'uomo forte' dell'Iraq.

Il regime viene strutturato in modo poliziesco. Nel 1975-1976 vengono trasferiti con la forza nel sud dell'Iraq circa 300.000 curdi che reclamano l'autonomia; contro gli stessi curdi Saddam non esiterà a utilizzare gas letali nel 1988. Nel luglio 1979 Saddam costringe alle dimissioni il presidente El Bakr e assume i pieni poteri. Chi nel partito si oppone a questa successione viene passato per le armi. Dopo i curdi tocca agli sciiti, maggioritari nel Paese.

Il 22 settembre 1980 dichiara guerra all'Iran. La guerra durerà otto anni e l'Iraq pagherà la non vittoria con 300.000 morti e 70 miliardi di dollari di debito. Il rais individua nella superproduzione petrolifera del Kuwait e degli Emirati una guerra economica diretta contro l'Iraq. Il 2 agosto 1990 Saddam lancia il suo esercito all'assalto del Kuwait. La reazione internazionale non si fa però attendere. L'alleanza guidata dagli Usa travolge in 42 giorni l'esercito del rais (28 febbraio 1991).

Saddam e il suo regime danno vita in questi ultimi anni ad un lungo braccio di ferro con il Palazzo di vetro sulla questione delle sanzioni e degli ispettori. Dinanzi, però, all'ultimatum del presidente americano George W. Bush, che accusa l'Iraq di avere armi di distruzione di massa e di appoggiare il terrorismo internazionale, Saddam sa che questa volta la posta in gioco è lui stesso.

Dopo la caduta del suo regime, Saddam si è dato alla latitanza. Più volte è stato segnalato in varie parti del Paese ed ha lanciato messaggi affinchè in Iraq si resistesse alle forze straniere. Più volte si erano diffuse voci sulla sua cattura.
Durante la sua latitanza le forze americane hanno ucciso i due figli Uday e Qusay. Inoltre è stato catturato il vicepresidente iracheno Yassin Ramadan a Mossul. La seconda moglie di Saddam, Samira Fadel Shahbandar, fuggita dall'Iraq subito dopo l'inizio dell'invasione americana lo scorso marzo, è stata segnalata da fonti dei servizi occidentali a Beirut.

F o n t e :    RAINEWS24 (14 dicembre 2003)

 

Video (in formato media player)

- richiesta versione 7 o successiva -

Cattura: l'annuncio di Paul Bremer

Cattura: il riconoscimento

L'inviata del TG3: Giovanna Botteri

Saddam Hussein: biografia

Saddam Hussein: L'annuncio della cattura sull'emittente Al Arabia

 

F o n t e :   RAINEWS24 (14 dicembre 2003)

 

... in foto ...

F o n t e :   varie (14 dicembre 2003)

 

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Fonti: ANSA o RAI ove non diversamente specificato

 

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19-12-2005

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